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Domande frequenti

Abbiamo la risposta alle tue domande

1. Quali sono i vantaggi di un prestito con Cessione del Quinto?

I prestiti con Cessione del Quinto riservati a dipendenti pubblici, statali, privati e ai pensionati sono garantiti per legge e presentano moltissimi vantaggi. Il tasso e la rata sono fissi per tutta la durata del prestito e, inoltre, la rata è calcolata compatibilmente allo stipendio o alla pensione del cliente. Questo tipo di finanziamento risulta vantaggioso anche per la modalità di pagamento, che non prevede costi aggiuntivi o bollettini. I tassi sono agevolati grazie alla Convenzione INPS ex INPDAP e l'assicurazione è inclusa nella rata. I prestiti con Cessione del Quinto non prevedono giustificazioni di spesa o garanzie ed è possibile estinguerli anche anticipatamente.

2. Quant'è la durata di un prestito con Cessione del Quinto?

La durata di un prestito con Cessione del Quinto può variare da un minimo di 24 mesi a un massimo di 120 mesi.

3. Qual è l'importo della rata di un prestito con Cessione del Quinto?

L'ammontare della rata di un prestito con Cessione del Quinto non potrà mai superare un quinto della retribuzione mensile percepita.

4. Dopo quanto tempo ricevo il prestito con Cessione del Quinto?

L'erogazione del prestito avviene in tempi brevi. Una volta verificati i requisiti di prestito, il cliente dovrà inviare la documentazione necessaria al proprio consulente di riferimento. Quest'ultimo si occuperà di portare avanti la pratica e, dopo la firma del contratto, in filiale o presso il domicilio del cliente, sarà possibile ricevere la cifra richiesta sul proprio conto corrente.

5. Che cos’è il prestito con Cessione del Quinto?

La Cessione del Quinto è una forma di prestito riservata ai lavoratori pubblici e privati e ai pensionati. Tale forma di finanziamento prevede che il rimborso venga effettuato direttamente dal datore di lavoro o dall'istituto pensionistico attraverso trattenute dirette sulla busta paga di chi ha richiesto il prestito. La cifra sottratta dalla busta paga o dal cedolino della pensione non supererà mai un quinto della retribuzione.

6. Quali documenti servono per avviare un prestito con la Cessione del Quinto?

I documenti necessari per avviare la pratica del finanziamento con
Cessione del Quinto sono:
   ● una copia del documento di identità fronte-retro, ben leggibile;
   ● una copia della tessera sanitaria fronte-retro, ben leggibile;
   ● l'ultima busta paga percepita o cedolino della pensione;
   ● l'ultimo modello CUD.

7. È possibile richiedere la Cessione del Quinto con altri finanziamenti in corso?

Sì, è possibile ottenere la Cessione del Quinto avendo già altri finanziamenti in corso, nel rispetto della normativa vigente.

8. La Cessione del Quinto è detraibile?

No, purtroppo la Cessione del Quinto non è detraibile ai fini IRPEF perché riguarda la restituzione di un capitale ricevuto e anche perché si tratta di un finanziamento che non necessita di giustificativo di spesa (come ad esempio il mutuo). Ciò che si può detrarre sono le voci sull'assicurazione sul debito e, in caso di estinzione anticipata, gli oneri accessori previsti. La quota detraibile in entrambi questi casi è pari al 19% del totale della spesa.

9. Quali sono le assicurazioni obbligatorie da sottoscrivere per la Cessione del Quinto?

La Cessione del Quinto prevede la stipula di due tipi di garanzie assicurative: l'assicurazione sulla vita e l'assicurazione contro i rischi di impiego, così come previsto nell'articolo 54 del D.P.R. n. 180/1950.

10. Cos'è il CUD?

Il CUD è una certificazione emessa dal sostituto d'imposta, ossia dal datore di lavoro, e che attesta l'ammontare dei redditi percepiti nell'anno fiscale precedente a quello di emissione. Per esempio, il CUD 2020 si riferisce ai redditi percepiti nel 2019.

11. Si può rinegoziare una Cessione del Quinto?

Secondo la Legge 141/10 il requisito principale per rinegoziare la Cessione del Quinto è aver pagato almeno il 40% delle rate. Scopri maggiori informazioni sulla rinegoziazione della Cessione del Quinto.

12. Cosa succede in caso di licenziamento con una Cessione del Quinto in corso?

Al momento della stipula del contratto di Cessione del Quinto vengono stipulate delle polizze assicurative a tutela del lavoratore e dell'istituto di credito nel caso si dovesse verificare un licenziamento. Scopri maggiori informazioni sul licenziamento con Cessione del Quinto in corso.

13. Cosa succede se mi pignorano lo stipendio con una Cessione del Quinto in corso?

Il pignoramento dello stipendio o della pensione è regolato dagli articoli 543-546 del Codice di Procedura Civile. Il pignoramento può avvenire in caso di cessione del quinto in corso ma devono verificarsi determinate condizioni. Scopri maggiori informazioni sul pignoramento in caso di Cessione del Quinto in corso.

14. Se sono segnalato in CRIF posso chiedere una Cessione del Quinto?

Se risulti un cattivo pagatore segnalato in CRIF puoi fare comunque richiesta di un prestito con Cessione del Quinto. Scopri maggiori informazioni sul CRIF.

15. Dove posso verificare la trattenuta della rata della Cessione del Quinto?

La Cessione del Quinto viene generalmente indicata in busta paga con il dettaglio della trattenuta. Scopri maggiori informazioni su come leggere la tua busta paga.